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GRAFIgata: I trend del graphic design per il 2023

Postato da Chiara Luise in GRAFIgata, Magazine il 23 Dic 2022

Un anno è molto tempo nel mondo del graphic design.

Alcuni stili vanno e vengono mentre altri si evolvono nel tempo. Metodi veri e collaudati lasciano il posto a nuove tecnologie e ciò che era popolare un decennio fa può sembrare datato oggi.

Quindi, cosa riserva il futuro per la progettazione grafica? Quali sono le tendenze da seguire?

Quando parliamo di tendenze abbiamo a che fare per lo più con delle “mode, utili per capire qual è la cultura visiva con cui ci confrontiamo, per avere argomenti su cui ragionare, per cercare nuovi stimoli e perché no, capire meglio come potrebbe evolvere il graphic design nei prossimi anni.

Andiamo allora a vedere insieme di che tipo di tendenze stiamo parlando e di come può essere utile conoscerle per approcciare i progetti in questo ambito.

1 – Minimalismo
Il minimalismo è uno stile di design industriale caratterizzato da linee e forme pulite e semplici. L’attenzione è rivolta alla funzionalità, quindi le decorazioni sono ridotte al minimo. In generale, il minimalismo adotta uno dei due approcci: o tutto è ridotto all’essenziale o viene utilizzato un singolo elemento drammatico per aggiungere interesse visivo.

2 – Massimalismo
Questo stile consiste nel rifiutare le regole comuni del design grafico secondo cui dovresti mantenerlo semplice. Mentre il design tradizionale urla “less is more”, il massimalismo crede, “more is more”. Con
l’uso di combinazioni di colori audaci, immagini a strati, tipografia prominente e motivi ripetuti, si cerca di fare cose visivamente pazzesche, esagerate, impattanti o sopra le righe.

3 – Naturale moderno
Toni della terra, illustrazioni fatte a mano. Solo alcuni degli elementi principali del naturale moderno che
ti avvicinano alla natura rispetto alla maggior parte degli altri stili. Funziona alla grande per i prodotti biologici e le aziende che hanno a cuore il pianeta e trasmette una certa onestà sull’azienda. In un’epoca in cui le persone stanno diventando sempre più consapevoli del riscaldamento globale e dei loro comportamenti riguardo al consumo e al modo in cui vivono, è più che logico che uno stile estetico come questo venga ampiamente utilizzato da marchi e creativi.

4 – Anni ‘90 is back
Il tentativo è quello di strizzare l’occhio ai millennial, ricordando loro il confort dei pomeriggi della loro adolescenza trascorsi a guardare MTV.

Rivedremo quindi non soltanto i frame, ma anche le grafiche con schemi color block e tinte molto forti; oppure le icone e le illustrazioni formate da grandi pixel, gli hyperlink molto evidenti, le animazioni semplici. In questo revival degli anni ‘90 torna anche lo stile grunge, che puoi trovare nella musica come nella moda. Aspettati di vedere sempre più spesso elementi che richiamano questo stile, in particolare texture che danno agli elementi grafici o alle scritte un aspetto “rovinato”.

5 – Illustrazioni 3D ovunque
Anche l’animazione diventa una soluzione percorribile dal momento che ormai vediamo abbastanza spesso spazi per affissioni pubblicitarie che sono schermi, non più superfici su cui attaccare affissioni stampate.

6 – Tipografia “decostruita”
Che già da qualche anno stia tramontando il dominio assoluto dei sans serif è una cosa nota. Ma il grande ritorno della tipografia come protagonista del graphic design non poteva non portarsi dietro
anche un uso espressivo dei caratteri. Infatti i serif che si inseriscono in questa tendenza non sono quelli che siamo abituati a immaginare come dei “classici”, molto belli e soprattutto leggibili, come il Garamond o il Minion Pro, ad esempio. Vediamo invece sempre più spesso utilizzare dei serif molto ricchi e lavorati, o font con valore di illustrazione (ne parlo tra un attimo …), e persino i caratteri stessi utilizzati come forme e testi che rompono le regole classiche della tipografia.

7 – Tipografia illustrativa
Ci sono poi casi in cui la tipografia viene utilizzata come una vera e proprio illustrazione. Una tendenza che, estremizzata, dà vita a scritte in cui i caratteri non sono solo lettere, ma elementi visivi con cui si creano illustrazioni autonome rispetto alla parola che compongono.

8 – Tipo personalizzato
Le scritte a mano e i caratteri personalizzati sono in circolazione da molto tempo, ma ora stiamo vedendo sempre più grandi marchi che li utilizzano nei loro progetti. Modificando le lettere esistenti o creando nuovi caratteri da zero, il lettering a mano può aggiungere un tocco unico al tuo lavoro di progettazione e dare ai tuoi sforzi di branding un vero impulso alla creatività e al carattere.

9 – Fotografia di spicco
La fotografia è una parte importante del design, sia online che offline. È importante utilizzare una fotografia che corrisponda al messaggio che stai cercando di comunicare. In passato, questo ha spesso significato utilizzare foto d’archivio piatte e senza vita. Ma ora, sempre più designer utilizzano la propria fotografia originale o trovano modi creativi per utilizzare le foto esistenti.

10 – Stampa su pellicola
Una delle più grandi tendenze del design grafico per il 2023 è la stampa su pellicola. Mentre i gradienti sono tornati di moda negli ultimi anni, i fogli offrono un modo unico per aggiungere quel tocco in più di lusso e stile ai tuoi materiali di stampa. Per i marchi, la stampa su pellicola può aiutare ad aggiungere un tocco di classe e raffinatezza ai prodotti. Ad esempio, puoi usare l’oro pieno per dare a un prodotto un’aria sofisticata oppure puoi usare una lamina multicolore per farlo sembrare più futuristico.

Ecco qua, le principali tendenze del design grafico per il 2023. Inizia a pensare a come incorporarle nel tuo lavoro. Ricorda, tuttavia, che le tendenze sono fatte per essere infrante, quindi non aver paura di sperimentare e trovare il tuo stile.